Esistono le principesse ribelli? – Olimpia Ruiz di Altamirano

Tutte le bambine sognano di diventare principesse… o forse no?

Questa è la storia di Lauretta, una bambina che per il suo compleanno riceve uno splendido regalo: la possibilità di esprimere cinque desideri per realizzare cinque sogni meravigliosi.

Il primo desiderio la trasforma nella sua principessa preferita, Cenerentola. Ma le cose non vanno per niente come Lauretta sogna: la matrigna e le sorellastre non sono disposte a lasciarla in pace.

Per fortuna, ha altri sogni a disposizione, così prova a diventare nell’ordine: Biancaneve, la Bella Addormentata e Raperonzolo… ma si ritrova solo a passare da una situazione sgradevole ad un’altra.

E così dopo aver spazzato e lavato per la matrigna, sopportato le sorellastre, cucinato e stirato per i nani, essere scampata alla mela avvelenata e all’ago del fuso… Cosa le resta da fare?

Aspettare, aspettare, aspettare… Perché è questo che fanno le brave bambine, le brave principesse, o forse no?

“Allora chi è che li sconfigge i cattivi?” chiede Lauretta alla Fatina.

“Lo sanno tutti: i principi, i cavalieri, gli eroi…” risponde la dolce vecchina senza esitare, “tutti quelli che usano una spada.”

Ma la bambina non è d’accordo.

“Se può farlo il Principe Azzurro, posso farlo anch’io!” esclama prima di lanciarsi all’inseguimento dei cattivi delle fiabe.

Coraggio, bambine, coraggio!

Una storia sul coraggio e sull’autodeterminazione, un libro per bambine (e bambini) che vogliono decidere da soli COME devono essere. Non fatevi trattare male da nessuno!

Per me essere una principessa ribelle significa sapersi salvare da sola. Basta aspettare che qualcuno risolva un tuo problema, meglio rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

Senza mai, mai, mai perdere l’ironia.

Dai 4 anni.

Illustrato da Islamaj.